ALIMENTAZIONE

FORAGGIATURA

Il foraggio usato per i nostri animali da latte è privo di sostanze capaci di trasmettere al latte odori o sapori sgradevoli.

 Abbiamo foraggi allo stato naturale (foraggi freschi o verdi) e foraggi conservati. Il più comune foraggio verde è l'erba dei pascoli, degli erbai e dei prati naturali o quella dei prati artificiali: i primi forniscono trifoglio, erba medica olupinella ; i secondi avena, segale, favetta, colza,veccia, ecc. I foraggi conservati sono costituiti principalmente dai fieni e dagli insilati:otteniamo i primi con l'essiccazione delle medesime erbacee, oppure con disidratazione, che si ottiene esponendo le erbe, per breve tempo, a temperature elevate (700-800 ºC), trasformandole, in farina e conservandone il potere nutritivo.Il potere nutritivo del foraggio è assai diverso a seconda dei materiali di cui è composto; le erbe (e quindi il fieno) delle Leguminose, per esempio, hanno potere nutritivo maggiore di quello delle Graminacee e di altre specie; in generale, i nostri foraggi verdi posseggono valore nutritivo assai più alto dei relativi fieni, dei quali sono anche più digeribili, mentre gli insilati conservano in buona parte le caratteristiche alimentari proprie dei vegetali freschi. 

 

TREBBIATURA

La trebbiatura è l'attività conclusiva del nostro raccolto consistente nella separazione della granella del frumento  e degli altri cereali dalla paglia e dalla pula.

Da un punto di vista tecnologico la trebbiatura costituisce il momento finale del nostro lavoro di un intero anno. Alla trebbiatura seguono le altre operazioni come la semina, lo spargimento del concime e l'interramento del seme.

All'inizio dell'estate iniziamo i lavori di mietitura. Terminata l’operazione, il grano viene trasportato nell'aia e lì raccolto per essere prelevato agevolmente al momento della trebbiatura.

Le fasi della trebbiatura possono essere riassunte in:

Battitura della fascina di grano;

Separazione della paglia dalla granella tramite la ventilazione e scuotitura della paglia;

Concia del grano:

Raccolta del grano nel contenitore in legno posizionato nella parte anteriore bassa.

Indiscutibilmente, la Trebbiatura rappresenta uno dei momenti più suggestivi dell'intero anno agrario.

ERBAI

I nostri ERBAI rappresentano un tipo di coltura foraggera di rapido sviluppo (durata massima uguale o inferiore ad un anno) per la produzione di erba destinata all'alimentazione del nostro bestiame.

Coltiviamo i nostri erbai per lo più con il fine di aumentare in maniera sensibile la disponibilità di foraggio. Talvolta utilizziamo la coltura dell'erbaio come fertilizzante per una successiva coltura, come un frutteto, quando viene interrato senza essere raccolto. Ad esempio possono essere interrati durante l'inverno erbai di leguminose per fornire un apporto di azoto al terreno. Questa pratica viene anche definita tecnica del "sovescio".

Gli erbai si definiscono INTERCALARI in quanto occupano lo spazio del nostro terreno che resta libero periodicamente durante l'anno dalle colture principali e sono per questo costituiti da specie foraggere a rapido sviluppo.

Si possono quindi classificare in erbai primaverili, estivi, autunnali o autunno-invernali.

 

GOOD FARMING PRACTICES

Le GOOD FARMING PRACTICES o Buone pratiche di allevamento, consistono in una serie di operazioni attuate dalla nostra azienda indispensabili per la gestizione alimentare dei nostri allevamenti.

Gli alimenti destinati al bestiame adulto non contengono sostanze di origine animale. Le materie prime utilizzate e gli alimenti sono conformi ai requisi di legge in vigore.Qualsiasi tipo di alimento somministrato agli animali dediti alla produzione di latte è ottimamente conservato ed esente da sostanze pericolose.

Oltre alla somministrazione dei nostri foraggi e dei nostri erbai, ci avvalliamo della collaborazione di esperti nel settore per la fornitura di mangimi ed alimenti specifici, in particolar modo ci affidiamo ad un tecnico alimentarista del Team DELL'AVENTINO che ha realizzato per la nostra azienda un PERSONAL FAUSTINI per una perfetta di complementarità con le caratteristiche delle materie prime aziendali come silomais, fieno di medica, fieno misto di graminacee.